Avete mai sognato di poter ammirare direttamente nel salone di casa vostra le magnifiche ed eterne Ninfee di Monet o le romantiche Ballerine di Degas? Di poter toccare con mano i tocchi cromatici della tela o di esaminare le sfumature del dipinto per immergersi completamente nell’animo del pittore? Visitare una mostra d’arte è sempre una sofferenza perché il tempo sembra non bastare mai.
L'arte è qualcosa di speciale.
Un dipinto, se fatto con il cuore, ti permette di entrare nella vita dell'artista. Di leggere le sue emozioni. Ogni tocco cromatico, ogni
pennellata, ogni sfumatura comunica una sensazione diversa. Per questo abbiamo pensato di dare spazio a chi ha fatto dell'arte italiana la sua vita, il suo lavoro. Bottega
Tifernate. Un' azienda pregiata umbra che collabora con i musei più importanti in Italia e nel mondo. Cosa fa? Riproduce l'arte dei grandi maestri del passato con cura, passione e
professionalità.
Cosa rende così unica e speciale la tecnica della pictografia?
La pictografia è una tecnica che racchiude tutti i segreti di lavorazione del passato. Cosa la rende unica? E’ l’unica tecnica che permette di ricreare
esattamente qualsiasi dipinto a livello estetico e nell’utilizzo dei materiali. Per la riproduzione, vengono usati pigmenti a base di ossidi, colla di coniglio, gesso di bologna,
grassello di calce, insomma, solo materiali naturali.
La tecnica è stata concepita come una sorta di “mani meccaniche”: soprattutto l’affresco, per sua natura deve essere eseguito velocemente. Qualsiasi artista si
trovasse a dover creare due opere uguali non ne avrebbe la possibilità. La pictografia serve a questo: poter replicare opere d’arte aventi le stesse peculiarità dell’originale.
A quale progetto state lavorando attualmente?
Abbiamo appena terminato la lavorazione del Museo di Leonardo da Vinci a Roma, in via della Conciliazione con la realizzazione di 22
dipinti 1:1, in pratica la sua intera collezione pittorica, tutta riunita in un solo luogo.
Affresco, Tela e tavola sono i supporti utilizzati per il
vostro lavoro. Quanto studio c'è stato per capire come ricreare lo stesso effetto di un affresco?
Abbiamo iniziato i nostri studi nel 1991 e, ad oggi, tanto dobbiamo ancora fare. Il primo affresco degno di questo nome è stato realizzato nel 1999 e ci sono voluti
altri 2 anni per poter realizzare delle piccole serie senza troppi scarti e, ancora oggi, ogni opera sembra un’alchimia!
Qua'è il progetto per cui andate più fieri?
Sicuramente la Porziuncola Nuova di San Francisco. Realizzata sotto la supervisione di Papa
Ratzinger, è stata una sfida considerata impossibile poiché racchiudeva 160 m2 di dipinti dal 1300 fino al 1800, su tavola e su calce. E’ stato un impegno immenso che ha coinvolto un team di 14
persone che hanno lavorato per un anno e mezzo direttamente a S. Maria degli Angeli, di fronte ai dipinti originali. Il risultato è stato incredibile tanto è che Padre Giampaolo Polidoro dei
frati minori di Assisi ha affermato: potreste sostituire questa notte le vostre opere con quelle originali e nessuno se ne accorgerebbe!