il salone nazionale dell'arredamento
Cosa: Fiera arredamento
Dove: Lecce
Quando: dal 29 novembre all’8 dicembre
LecceArredo, il Salone Nazionale dell'Arredamento arriva quest’anno alla sua 29esima edizione e si sdoppia, ampliando la sua durata e l’offerta rivolta a visitatori e operatori di settore. Si parlerà come ogni anno di arredamento, architettura d'interni, design, progettazione, infissi, rivestimenti, impiantistica, sicurezza e tante altre tematiche legate al mondo dell’abitare. Ormai questa Fiera è un appuntamento conosciuto ed apprezzato in ambito nazionale.
Il Salone promosso dalla EmmePlus di Maurizio e Mauro Nardelli e dalla Camera di Commercio di Lecce, ritorna in Piazza Palio e come sempre propone diverse interessanti novità. In questa edizione i vari eventi in programma si articoleranno in un doppio fine settimana, dal 29 novembre all’1 dicembre e dal 6 all'8 dicembre 2019. Si tratterà, come nelle precedenti edizioni di una vetrina veramente molto importante per le aziende del settore: produttori, rivenditori e naturalmente anche progettisti e designer d’interni.
LecceArredo si conferma, anno dopo anno, come un punto di riferimento molto importante sulla scena nazionale per chi desidera arredare casa e vuole farlo con gusto e consapevolezza, seguendo le ultime tendenze del settore e magari avere anche la possibilità di scoprire in anteprima interessanti novità e anticipazioni.
Nel 2019 parteciperanno ben 150 differenti aziende e a dimostrazione del grande interesse per quest’evento c’è il fatto che è stato ampliato da 2 a 4 giorni, ospitando anche "Salento Cucine", uno spazio interamente dedicato al mondo della cucina, al quale partecipano alcuni dei brand più importanti del settore.
Tanti poi gli eventi formativi e informativi in programma, rivolti ai professionisti del settore, ma anche aperti al pubblico. LecceArredo si conferma così una fiera con occasioni di intrattenimento e svago per tutti e con importanti approfondimento e opportunità per chi opera nel settore dell’arredo e più in generale della casa.
Lorenzo Renzulli
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